LUGLIO 2019

Il silo è composto da due unità di stoccaggio da 60.000 tonnellate cadauna (per un totale di 120.000 tonnellate), divise dalla torre di lavorazione, in grado di ricevere il grano dalla linea di banchina, con una capacità di 1000 T/h. Il grano viene scaricato dalle navi attraverso due torri di scarico pneumatiche, per essere poi trasferito alla torre di lavorazione tramite trasportatori a nastro. Nella torre il grano viene pesato e prepulito a una capacità di 1000 T/h, per poi essere insilato all’interno delle celle di stoccaggio. È presente anche un ricevimento per autocarri composto da due linee da 200 T/h cadauna.
Il fine concreto di questa importante installazione voluta da SAGO è di ricevere grano importato, stoccarlo nelle apposite celle, per poi fornirlo alle milling companies. Il grano viene fornito tramite spedizione alla rinfusa su autocarri, alla capacità di 400 T/h.



Ocrim e Haif Company hanno più volte collaborato per progetti importanti destinati alla SAGO, per cui la costruzione del nuovo silo/terminale di stoccaggio di Yanbu è la testimonianza di questa duratura e leale partnership. L’amministratore delegato di Ocrim, Alberto Antolini, ha infatti affermato: “Haif rappresenta per noi un partner fondamentale. Questo ennesimo progetto è la testimonianza di un rapporto basato sulla fiducia e sulla consapevolezza della competenza di entrambi. In passato, con Haif Company, abbiamo condiviso l’esperienza vissuta ad Hail, Al Jouf, Jazan e Medina, progetti che hanno visto la Ocrim S.p.A. come main contractor direttamente scelta dalla GSFMO, ora SAGO. Questa volta è stato Haif, come main contractor, a scegliere noi come partner affidabili, per un lavoro complesso che vede alla base un approccio innovativo che noi di Ocrim possiamo garantire. Un progetto che esige degli obiettivi produttivi ben precisi. Non possiamo che esserne fieri e riconoscere che l’esperienza pregressa e attuale condivisa tra le nostre due aziende porterà altri progetti importanti da condividere”.