MOLINO RACHELLO SCEGLIE OCRIM-SIMA PER LA COSTRUZIONE DI UN IMPIANTO DI STOCCAGGIO PENSATO PER DURARE NEL TEMPO
Roncade (Veneto, Italia) – Nel mondo dello stoccaggio agroalimentare, ci sono impianti che non si limitano a svolgere una funzione tecnica, ma che raccontano una visione: quella di chi li sceglie, e di chi li progetta. È il caso del nuovo impianto realizzato e, recentemente collaudato, per Molino Rachello srl, un progetto nato da un nuovo rapporto basato sulla fiducia e sulla condivisione di obiettivi comuni.
L’impianto nasce con l’ambizione di unire efficienza, robustezza e una grande attenzione alla facilità di pulizia e manutenzione. Al suo interno sono presenti quindici silos, realizzati in diverse configurazioni per rispondere alle specifiche esigenze del cliente: alcuni a fondo piano, altri a fondo conico, per garantire flessibilità operativa e massima adattabilità ai diversi tipi di prodotto insilato. La capacità totale è pari a 2.600 tonnellate, un volume importante che sarà gestito in condizioni di massima sicurezza, igiene e durata nel tempo.
Ogni scelta costruttiva è stata orientata verso la sanitation, con superfici pensate per limitare l’accumulo di residui e facilitare il deflusso completo del prodotto. I silos in lamiera liscia, ad esempio, favoriscono la scorrevolezza dei cereali, mentre quelli a fondo conico, grazie alla loro inclinazione, permettono uno svuotamento naturale, senza la necessità di interventi manuali o meccanici. Sono soluzioni “autopulenti”, studiate per ridurre i fermi impianto, garantire continuità di servizio e mantenere alti standard igienici.


Quello con Molino Rachello è uno dei progetti che confermano l’espansione mirata del profilo tecnico di Ocrim anche nel settore dello stoccaggio. Un’evoluzione resa possibile dall’acquisizione, avvenuta a gennaio 2024, di SIMA – azienda specializzata nella costruzione di impianti di stoccaggio – grazie alla quale Ocrim si presenta oggi come un interlocutore ancora più completo e strutturato. Sempre più realtà ci chiedono supporto anche su questa parte fondamentale della filiera, e l’esperienza con Rachello rappresenta un esempio concreto di questa crescente fiducia. Ciò che rende speciale questo progetto non è solo la qualità dell’impianto, ma anche il rapporto umano e professionale che si è instaurato. Gabriele Rachello, titolare del molino, ha scelto per la prima volta di affidarsi a noi, dimostrando una fiducia che abbiamo accolto con grande senso di responsabilità. Siamo certi che questa sarà soltanto la prima tappa di un percorso che potrà portarci, insieme, a nuovi traguardi. Perché ogni impianto è anche una promessa. Quella di esserci, oggi e domani, con la stessa cura, la stessa competenza e lo stesso desiderio di costruire soluzioni solide, sicure e durature.
