26/05/2025

Il nostro viaggio continua. Dopo aver ammirato l’immensità dell’oceano, ci troviamo ora di fronte ad un’altra vastità: quella di una terra arida, dove il sole secca i rami, le sterpaglie spuntano lentamente e la vita si adatta alle sfide quotidiane. Siamo nella savana.

Qui, sotto un baobab, incontriamo un capo tribù. Un uomo saggio, imponente e rispettato. Appoggiamo il nostro zaino tra la polvere e ci avviciniamo. Ha gli occhi profondi come pozzi d’acqua, la voce bassa che risuona come un tamburo, le mani segnate dalla polvere e dalle fatiche della sua terra. Sulla testa ha una corona di pietre e di piume, simboli del legame con la natura. Appoggiato al massiccio albero, con un coltello d’osso, intaglia con cura la sua lancia.

All’improvviso si alza il vento. Il cielo diventa cupo e una tempesta di sabbia ci avvolge. Ci copriamo il viso con dei teli di stoffa e troviamo riparo in una tenda. Ci sediamo vicino a un otre d’acqua e aspettiamo.

“Come fa il tuo popolo a sopravvivere in un ambiente così ostile?”

“Abbiamo imparato a convivere con gli imprevisti, a leggere i segni della natura, a collaborare e a sostenerci l’un l’altro. La memoria della nostra storia ci guida, l’organizzazione ci permette di superare le difficoltà, la pazienza e l’armonia ci proteggono”.

“Quindi, quali insegnamenti vi consegna questa terra?”

“Che insieme si è più forti, che la conoscenza è garanzia di sopravvivenza e di crescita e che la capacità di adattarsi alle situazioni, anche quelle più difficili, è fondamentale”.

La tempesta si è placata. Il capo tribù esce dal nostro riparo con la calma di chi conosce ogni granello di sabbia sotto i suoi piedi e con la fierezza di chi è sopravvissuto all’ennesima avversità. Noi, dietro di lui. E le sue parole ci risuonano in testa, richiamandoci all’importanza della conoscenza delle leggi della natura, della memoria della storia, del passo svelto ma sicuro, della vita collaborativa per superare difficoltà, della capacità di organizzare la propria tribù e di mantenere calma e armonia.

Un altro insegnamento prezioso che portiamo nel nostro bagaglio di conoscenze. Verso il prossimo luogo, del prossimo incontro.